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Il Sistema Ihde

In cosa si differenziano i sistemi di impianto dentale del Dr. Ihde?


Oggigiorno la maggior parte dei pazienti sa bene cosa sia un impianto dentale. Per esso si intende la sostituzione di un dente perso a causa di un trauma o una malattia con una radice artificiale di titanio (una dispositivo a forma di vite) da posizionare nell'osso mascellare del paziente. Sebbene questa moderna tecnologia di sostituzione dei denti mancanti esista da più di 40 anni, essa ha subito cambiamenti di recente negli ultimi anni. Grazie in parte ad internet, possiamo trovare sempre più informazioni a riguardo, giusto per renderci conto di quanto velocemente cresca il numero di professionisti e ambulatori che offrono la possibilità di un impianto dentale

 


IHDE Debrecen Dental

Grazie ai più di 50 anni di esperienza e professionalità al servizio del paziente, siamo in grado di offrire al 99% dei pazienti una protesi dentaria provvisoria a partire dal primo giorno di trattamento e, conseguentemente, una protesi definitiva nel giro di 3-6 giorni.

 

Prima o poi tutti noi dovremo confrontarci con questa situazione quando il nostro dentista ci comunicherà che non può più salvare un dente, e che quindi andrà rimosso. In molti probabilmente hanno già provato questa esperienza e vissuto con uno o più denti mancanti, o portato protesi dentarie mobili o parziali. Questa condizione potrebbe presentarsi a qualsiasi età, non soltanto quando si diventa anziani; molti dentisti hanno pazienti di 20 o 30 anni con denti mancanti. Quindi, il quesito sorge spontaneo, come è possibile sostituire i denti mancanti?

Negli ultimi tempi i progressi nella medicina e nell'odontoiatria hanno raggiunto livelli tali per cui un impianto dentale (radice dentale artificiale) per sostituire un dente è divenuto un intervento sicuro e di routine. In accordo con quanto detto dalla maggioranza dei dentisti professionisti che si occupano di questa procedura, i rischi non sono maggiori rispetto a quelli di un'estrazione dentaria. Inoltre, quando i dentisti parlano di impianti dentali molte persone pensano a qualcosa di dispendioso in termini di tempo e denaro – il che non rappresenta necessariamente la regola.

Il metodo sotto descritto è valido per la stragrande maggioranza dei pazienti, ma l'applicabilità è sempre testata con cura dal dentista. Prima del trattamento, una radiografia panoramica dentale o una TAC sono sufficienti, insieme ad un programma di trattamento progettato da un esperto, generalmente dal dentista professionista.

 

Protesi supportate da impianto: una soluzione indolore in una settimana – KOS, BCS


La chirurgia implantare mininvasiva (detta anche “flapless” in termini tecnici) è usata in odontoiatria da più di 25 anni e rappresenta una metodica indolore che addirittura non provoca sanguinamento. Nel dettaglio, al posto di praticare poche incisioni sulla gengiva del paziente, il chirurgo utilizza una macchina perforatrice circolare per creare una cavità circolare per il bullone di titanio (la radice dentaria artificiale) nel tessuto gengivale del paziente e l'impianto è avvitato nell'osso mascellare (ad es. Dr.. Ihde Dental – KOS). Al paziente vengono somministrati anestetici locali e, per nostra esperienza, nella maggior parte dei casi, una volta terminato l'effetto dell'anestetico non è necessario trattare ulteriormente il dolore.

 
Il dentista non fa altro che praticare un piccolo foro attraverso il tessuto gengivale, in modo da non dover aspettare lunghi tempi di guarigione (dai 3 ai 6 mesi), poiché il nuovo dente costruito dall'odontotecnico può essere fissato dopo 4-6 giorni. Comunque i pazienti non sono lasciati senza denti nemmeno per pochi giorni, poiché lo stesso giorno dell'operazione ricevono una protesi provvisoria che permette loro di mangiare e parlare immediatamente dopo l'intervento.
 

Così, se eravate preoccupati del fatto che se aveste finalmente deciso di curare i vostri denti sareste stati costretti a prendere parecchi giorni o addirittura settimane di malattia, o che avreste avuto a che fare con un dolore di lunga durata, adesso potete rilassarvi! In caso di sostituzioni o dentiere estese (4 o più unità oppure un ponte completo), nemmeno uno o più denti con ascesso non curabile (il che significa che il dente non può essere conservato) rappresentano un ostacolo all'applicazione dell'impianto.

I nostri impianti appositamente progettati (Dr. Ihde Dental – BCS) possono essere applicati e posizionati immediatamente subito dopo l'estrazione dentaria e possono essere concatenati con altri tipi di impianto (Dr. Ihhde Dental – KOS oppure BOI) o con altri denti naturali che lo consentano. Il risultato è una costruzione stabile che può essere messa sotto carico in sicurezza dai nostri specialisti e che assicura elevatissimi standard estetici.

Generalmente si può affermare a proposito degli impianti dentali che essi non solo assicurano una migliore masticazione ed un aspetto estetico più soddisfacente, ma migliorano anche la qualità della vita e il senso di sicurezza dei pazienti, e garantiscono inoltre benessere fisico e mentale.

Com'è possibile per i pazienti ricevere le loro protesi dentarie definitive immediatamente dopo l'applicazione dell'impianto?
L'area su cui verrà praticato il trattamento e la quantità di osso necessari devono essere attentamente stimati se si desidera applicare gli impianti a vita usati dalla maggior parte dei dentisti. Sotto la guida della nostra sede centrale in Svizzera abbiamo sviluppato e testato diverse tecniche applicabili da, ormai, più di 15 anni. Queste tecniche possono essere combinate tra loro e attualmente il 99% dei pazienti che si sottopone all'applicazione di un impianto riceve una protesi dentaria il giorno stesso dell'operazione e la protesi definitiva può essere applicata nel giro di 3-6 giorni.
La gengiva viene incisa sotto anestesia locale. Dopodiché viene praticata un'incisura orizzontale ed una verticale sull'osso dove l'impianto verrà posizionato. Gli impianti BOI® sono impianti trans-ossei, il che significa che la loro base raggiunge sia la parte esterna che interna della corticale, la parte dura dell'osso. Al fine di assicurare nella sua sede un impianto BOI® (ad esempio, durante il processo di osteointegrazione) vengono utilizzate delle viti. Immediatamente dopo l'operazione, viene presa l'impronta dei denti, il paziente può provare la nuova struttura il giorno seguente e 2-3 giorni dopo l'intervento riceve la protesi provvisoria (per 6 mesi), la quale è virtualmente identica alla protesi definitiva finale.
In pratica, gli impianti sono stabilizzati grazie ad una sovrastruttura prostetica (ad esempio, un ponte). Per potere definire un successo il procedimento di applicazione dell'impianto, è necessario avere un'approfondita conoscenza della struttura del tessuto osseo e della pressione di masticazione e avviare un trattamento prostetico il più presto possibile (nelle 72 ore seguenti).
 

La procedura passo dopo passo.

  1. In base all'esito della radiografia panoramica (oppure una TAC se necessario), e di un'attenta ispezione della cavità orale, i dentisti tracciano una stima della situazione corrente e preparano un piano di trattamenti su misura per Voi ed approvati da Voi stessi.
  2. A seconda del piano di trattamenti, viene proposta un'offerta dettagliata che contiene il numero esatto e la localizzazione degli impianti ed i costi cui si andrà incontro.
  3. In vista dell'intervento, viene eseguito un trattamento igienico della cavità orale.
  4. A seconda del vostro grado di sensibilità al dolore, viene amministrata una dose appropriata di anestetico al fine di non provare dolore durante l'intervento.
  5. Applichiamo gli impianti che abbiamo così progettato e da Voi approvati.
  6. La gengiva viene accuratamente suturata e Voi riceverete le cure adeguate.
  7. L'impianto viene lasciato a guarire e ad integrarsi; nel frattempo riceverete una protesi provvisoria che vi permetterà di tornare alla Vostra quotidiana vita sociale durante il periodo di guarigione.
  8. Dopo l'operazione chirurgica prendiamo un'impronta dei denti, sulla base della quale il laboratorio andrà a costruire il telaio della protesi finale.
  9. Il telaio viene controllato per assicurarVi il massimo comfort.
  10. Se il telaio si adatta perfettamente, l'odontotecnico prepara la protesi finale che può così essere sottoposta allo stress della masticazione ed adempiere completamente alla sua funzione estetica.
  11. Dal momento che potrebbero verificarsi cambiamenti nella sagomatura delle gengive, Vi consigliamo di cambiare 6 mesi più tardi la protesi temporanea con una protesi metallo-ceramica o zirconio-ceramica.


Per qualsiasi altro chiarimento, saremo ben felici di discuterne in persona. Sarà inoltre l'occasione per Voi, per ricevere un piano di trattamenti. Per prendere un appuntamento, contattateci pure!

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